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Temi delle pari opportunità

Temi prioritari della politica in favore delle persone disabili

Altri temi

Costruzioni e impianti

Per partecipare alla vita della società bisogna poter accedere senza ostacoli ai luoghi in cui si svolge, in particolare a costruzioni e impianti sia privati che pubblici: alloggi, uffici, scuole, locali di voto, ospedali, banche, uffici postali, ristoranti, teatri ecc. Per l’attuazione delle disposizioni della legge sui disabili nel settore delle costruzioni riveste particolare importanza il diritto edilizio cantonale. La maggior parte degli edifici pubblici rientra infatti nella sfera di competenza delle autorità cantonali e comunali preposte alle costruzioni. Per gli immobili della Confederazione e dei politecnici federali sono responsabili l’Ufficio federale delle costruzioni e della logistica, Armasuisse Immobili e il Consiglio dei politecnici federali. Le autorità comunali o cantonali verificano l’applicazione delle disposizioni legali nel quadro della procedura di autorizzazione a costruire. Nel controllo dell’attuazione giocano un ruolo importante le persone con disabilità e le organizzazioni che le sostengono, che possono interporre ricorso contro un permesso di costruzione e chiedere l’accessibilità dell’immobile.

Trasporti pubblici

Una mobilità senza restrizioni è una condizione essenziale per poter partecipare alla vita sociale.L’accessibilità dei trasporti pubblici è un obiettivo centrale della legge sui disabili (LDis). I trasporti pubblici sono considerati accessibili quando tutte le persone possono utilizzarli senza barriere per spostarsi su strada, su rotaia, via acqua e via aria. Per raggiungere questo obiettivo sono necessari, oltre ad adeguamenti tecnici su autobus, treni, battelli e aerei, anche interventi per rendere le prestazioni dei trasporti pubblici accessibili ai disabili. Concretamente si tratta, per esempio, di garantire accessi privi di gradini per le persone a mobilità ridotta e informazioni ottiche per audiolesi e acustiche o segnaletica tattile per ipovedenti. Anche i biglietti ferroviari devono poter essere acquistati in totale autonomia dai viaggiatori disabili.

Educazione e formazione

Per la promozione delle pari opportunità delle persone con disabilità, il settore educativo è fondamentale. Una formazione adeguata agevola infatti l'entrata nella vita lavorativa. Inoltre la scuola è un importante luogo d’integrazione. A scuola, i bambini imparano con grande naturalezza a convivere con persone con e persone senza disabilità. Ma la formazione deve anche tener conto dei diversi bisogni e capacità individuali, compensare svantaggi e promuovere specificamente singole competenze. Gli effetti di quest’approccio inclusivo sono già visibili nelle statistiche. Dal 2004 la quota di bambini scolarizzata in classi speciali è in calo. Il livello d’istruzione, tuttavia, non è ancora omogeneo. In media le persone senza disabilità hanno titoli di studio superiori rispetto alle persone disabili. Lo stesso vale per i corsi di formazione continua frequentati dopo il diploma.

Donne con disabilità

Le donne con disabilità possono essere vittima di discriminazioni multiple e rientrano pertanto in una categoria di persone particolarmente vulnerabili. Rispetto alla media sono infatti molto più soggette a violenze e necessitano quindi di una maggiore protezione.

Sanità

Le persone disabili godono di pari opportunità in materia di salute se non subiscono svantaggi quando si tratta di rimettersi o mantenersi in salute. L’accessibilità alla promozione della salute, alla prevenzione delle malattie e all’assistenza medica è un presupposto fondamentale per le pari opportunità in materia di salute. Comprende, per esempio, edifici senza barriere: finché non tutti gli studi medici saranno accessibili, la libera scelta del medico per i pazienti con disabilità non sarà garantita. Ma le pari opportunità nella salute significano anche parità di accesso alle prestazioni della medicina e ai programmi di promozione della salute. I loro standard di qualità devono essere gli stessi per le persone disabili e per il resto della popolazione. Va inoltre garantita una comunicazione adeguata: le persone non udenti hanno bisogno di interpreti in lingua dei segni. Per le persone con disabilità intellettive o difficoltà di apprendimento, le informazioni scritte devono essere tradotte in linguaggio semplificato. Le prestazioni della medicina e i programmi di prevenzione e promozione della salute devono inoltre essere adattati alle esigenze specifiche delle persone disabili e non essere più costosi di quelli destinati al resto della popolazione.

Partecipazione alla vita culturale e alle attività sportive e del tempo libero

Ballare in sedia a rotelle? Visitare un museo da non vedente? Pari opportunità significa anche poter scegliere in modo autodeterminato che cosa fare nel tempo libero. Spesso le persone con disabilità si scontrano tuttavia con ostacoli insormontabili quando vogliono assistere a eventi culturali o prendere parte ad attività sportive o associative. È importante che anche loro possano partecipare alla vita pubblica e avere accesso alle infrastrutture e alle offerte culturali e del tempo libero, quali teatri, musei, cinema, biblioteche, destinazioni turistiche, programmi televisivi, film e spettacoli dal vivo. Tutte le persone devono poter usufruire di un’ampia gamma di attività, sviluppare le proprie capacità creative e praticare uno sport in modo autonomo.